Calcolo Imu 2020 seconda casa: come si fa?

Condividi!

Il 16 dicembre 2020 è il termine ultimo per il pagamento dell’IMU 2020 (la seconda rata): chi deve effettuare questo pagamento? La legge parla chiaro: l’imu lo paga chi ha una prima casa “di lusso” o chi è in possesso di una seconda casa.

La seconda rata dell’imu è pari alla metà dell’importo totale che ti è arrivato e quindi sarà la stessa somma che ti è arrivata 16 giugno 2020.

A partire dal 2020, Imu e Tasi 2019 sono diventate un’unica cosa.

Bisogna che tu presti molta attenzione alle aliquote poiché potrebbe darsi che tu abbia un credito e quindi non dovrai pagare nulla, anzi, dovrai ricevere un rimborso.

imu

Calcolo Imu 2020

Per effettuare il calcolo imu devi avere diversi dati a disposizione: in primis la rendita catastale dell’immobile e rivalutarla del 5%. A questo punto devi moltiplicare il risultato che hai ottenuto per il coefficiente dell’immobile. Al risultato che ti viene devi moltiplicare ancora per le aliquote del Comune dove è la casa.

Tutti questi dati li puoi trovare sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Pagare l’Imu che hai calcolato

Per pagare l’imu devi compilare un F24 classico, che puoi trovare tranquillamente online o in un ufficio postale. Se poi hai un conto in banca anche la banca può dartene uno.

Importanti aggiornamenti Covid-19

Per capire se devi pagare l’Imu oppure no devi andare a guardare il Decreto Ristori, poiché molti esercenti con restrizioni sono stati esentati da questo pagamento. Un esempio eclatante sono i bar, palestre, ristoranti e tutte le attività che sono state chiuse o hanno subito importanti restrizioni sugli orari di apertura e di lavoro.

Ma non è finita qui perché il Decreto Ristori Bis ha poi definitivamente decretato di eliminare la seconda rata anche per altre imprese estendendo di fatto l’esenzione ad una platea di esercenti e attività commerciali più ampia.